PROSSIMAMENTE

Tutto quello che resta di te

di Cherien Dabis

1988 Prima Intifada. Noor, un adolescente viene colpito da un proiettile sparato dagli israeliani. La madre, ormai anziana, si rivolge ad un interlocutore, di cui scopriremo l’identità solo molto più avanti, sentendo la necessità di raccontargli quanto accaduto alla famiglia nel passato.

Tre ciotole

di Isabel Coixet

Dopo quello che sembrava un banale litigio, Marta e Antonio si lasciano. Marta reagisce alla rottura chiudendosi in sè stessa. L’unico sintomo che non può ignorare è la sua improvvisa mancanza di appetito. Antonio, chef in rampa di lancio, si butta sul lavoro. Eppure, sebbene sia stato lui a lasciare Marta, non riesce a dimenticarla. 

Un crimine imperfetto

di Franck Dubosc

Siamo molto prossimi al Natale e Michel e Cathy sono impegnati nella vendita degli abeti che coltivano nella loro proprietà isolata sulle montagne del Giura. Un giorno Michel con il suo pick up, per evitare un orso che si è trovato davanti sulla strada, sbanda ed urta un’auto in sosta uccidendo una donna e provocando la morte del suo compagno terrorizzato. Nell’auto si trova una borsa piena di denaro e da quel momento per la coppia nasce l’idea di occultare i cadaveri e tenersi il malloppo. Non sarà un’impresa priva di conseguenze.

After the Hunt – Dopo la caccia

di Luca Guadagnino

Alma Himoff insegna Filosofia all’università di Yale, dove sta per ottenere la tanto attesa cattedra. È stimata da tutti, in particolare l’assistente Hank e la dottoranda Maggie, che si contendono le sue attenzioni lanciandosi reciproche frecciatine: il quarantenne Hank definisce la ventenne Maggie rigida come tutta la sua generazione, e la ragazza lo invita a non… generalizzare. Ogni tanto Alma si piega in due dal dolore, ma non ne fa cenno al marito Frederick, che la accudisce amorevolmente ma la definisce impenetrabile, per non dire insensibile. Quando Maggie si presenta a casa della professoressa raccontandole di essere stata molestata da Hank, Alma si trova fra due fuochi; da un lato l’empatia verso la studentessa e la propria nomea di paladina delle donne, dall’altro la volontà di concedere al suo assistente il beneficio del dubbio. Un metronomo ticchetta, marcando l’imminenza karmica dei destini di questo pugno di esseri umani nell’era del #metoo e della political correctness.

L’attachement – La tenerezza

di Carine Tardieu

Sandra vive sola – anzi, non sola, con i suoi libri – e gestisce una libreria “intellettual-femminista” (secondo una definizione maschile); fuma molto, regge bene il vino, non cucina, ha compagni occasionali, non ha figli e “non sa niente di bambini” (altra definizione maschile). Quando la sua vicina di casa molto incinta esce di corsa per andare a partorire, affidandole temporaneamente il figlio Elliott di cinque anni, Sandra lo accoglie a metà fra il disagio e la tenerezza.

Il professore e il pinguino

di Peter Cattaneo

Basato su un’incredibile storia vera, il Professore e il Pinguino ha per protagonista un cinico professore inglese di nome Tom Michell, che si trasferisce in Argentina per insegnare in un prestigioso college. Quando salva un pinguino da morte certa su una spiaggia ricoperta di petrolio, Tom si ritrova, senza volerlo, a fare amicizia con il tenero animaletto e a prendersene cura, arrivando a coinvolgerlo come insolito assistente durante le sue lezioni.

La vita va così

di Riccardo Milani

1999. Efisio Mulas vive in una casa sul magnifico mare della Sardegna del Sud, pascolando le sue mucche sulla spiaggia. Sua moglie e sua figlia Francesca si sono trasferite nel paese vicino, Bellesamanna, ma lui non abbandona quella dimora fatiscente che era di suo padre e di suo nonno. E non lo fa nemmeno quando un gruppo immobiliare milanese, che vuole costruire un resort a cinque stelle ecosostenibile proprio lungo quel tratto di costa, gli offre una cifra consistente per andarsene. Gli abitanti di Bellesamanna hanno già ceduto alle lusinghe del gruppo immobiliare, anche perché è stata promessa loro l’assunzione (in ruoli ancillari, naturalmente) nel futuro resort, ma lui ripete che “casa sua non ha prezzo”. Dunque l’amministratore delegato del gruppo immobiliare manda sul posto il suo fidato capocantiere, Mariano “il palermitano”, per convincere Efisio a cedere. E Francesca si ritrova in mezzo fra la solidarietà verso il padre (e la terra di Sardegna) e l’ostilità della sua comunità.